Che cos’è la ricevuta fiscale?
La ricevuta fiscale è un documento che deve essere rilasciato da alcune categorie di contribuenti per l’avvenuta vendita di un prodotto o di una prestazione.
Compilare la ricevuta fiscale
La ricevuta fiscale si acquista presso i rivenditori autorizzati e la si può personalizzare con la propria denominazione e partita IVA, fornendo loro la visura camerale. Viene venduta in blocchi di fogli formato A4.
Ogni blocco fiscale è composto da un certo numero di fogli usati in coppia: la prima copia deve essere consegnata al destinatario della ricevuta (solitamente dopo l’avvenuto pagamento), la seconda, eseguita in carta carbone, deve essere consegnata a chi si occupa della contabilità.
Facsimile della ricevuta
Per la compilazione della ricevuta fiscale, occorre:
- inserire un numero progressivo (1, 2, 3, 4, …);
- inserire la data in cui è stata emessa;
- inserire il totale del pagamento al lordo dell’IVA;
- inserire i dati anagrafici: nome, cognome, ragione sociale (qualora prevista), codice fiscale, partita Iva e indirizzo;
- inserire la prestazione o il prodotto.
Nel caso in cui si tratti di prestazioni non imponibili di IVA, è necessario apportare una marca da bollo da 2 Euro che è possibile addebitare al cliente come costo.
Differenza tra fiscale e non fiscale
Molto spesso si tende a confondere il documento fiscale da quello non fiscale.
Il primo è un documento valido ai fini IVA, ed è obbligatorio emetterlo; il secondo non è obbligatorio ma viene utilizzato per attestare il pagamento del bene acquistato, da parte del debitore.