Prima di procedere apriamo una parentesi storica sull’INARCASSA; con la legge 179/1958 fu istituita la C.N.P.A.I.A.L.P. (Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti) detta INARCASSA (il perchè di questo nome non siamo riusciti a saperlo ma di certo è più funzionale rispetto all’acronimo). Nel 1971 si trasformo in Ente di Previdenza dei soli Liberi Professionisti ma il vero cambiamento lo si ha nel 1995 quando viene privatizzato e nel 2021 quando il nuovo statuto si adegua al cambiamento pensionistico che passa del retributivo al contributivo.
La Fondazione INARCASSA, in sostanza, assicura la tutela previdenziale degli ingegneri e architetti che svolgono la libera professione e non godono di altra copertura assicurativa; la sua adesione è obbligatori per tutti i liberi professionisti iscritti all’albo professionale, possesso di partita IVA individuale e/o di associazione o società di professionisti. Per queste figure la INARCASSA eroga pensioni (vecchiaia, anzianità, inabilità, invalidità, ai superstiti, di reversibilità e indirette) e garantisce servizi assistenziali (Indennità di maternità/paternità e di invalidità temporanea, indennità figli disabili, coperture sanitarie, sussidi, muti, finanziamenti in conto interessi e prestiti d’onore ai giovani)
Fattura24 nei sui documenti per la fatturazione elettronica ha previsto una voce per il contributo previdenziale a cui è soggetto il libero professionista o l’impresa che svolge il suo esercizio. Il contributo INARCASSA andrà configurata nella voce Cassa previdenziale all’interno del Profilo fiscale presente in Profilo di fatturazione del menu Configurazione.
Ipotizziamo i seguenti dati di partenza per un Ingegnere o un Architetto che ha svolto la sua attività nel B2B:
Per calcolare il netto da inserire in fattura si applica la seguente formula:
(Importo + INARCASSA) + IVA – IRPEFF = netto da pagare a carico del cliente
[Importo + (Importo x INARCASSA)] + [(Importo x INARCASSA) x IVA] – (Importo x Ritenuta d’Acconto) = Netto da pagare a carico del cliente
[1.000 € + (1.000 € x 0.04)] + [(1.000 € x 0,04) x 0.22] – (1.000 € x 0,2) = 1.068,8 €
Per maggiori approfondimento vi rimandiamo alla guida del manuale di Fattura24.
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