Che cos’è il credito?
Con il termine credito si identifica l’esistenza del diritto di un soggetto (creditore) all’esecuzione della prestazione, o del denaro da parte un altro soggetto (debitore) perché ha contratto un debito.
Il debitore è colui che riceve una somma di denaro (a fronte di un contratto di prestito, acquisto ecc.) da un soggetto terzo (creditore).
Tipologie
Esistono diverse forme di credito:
- presso gli istituti abilitati alla concessione e gestione del credito;
- al consumo: attività di finanziamento alla spesa corrente;
- carta di credito: mezzo fisico per accedere ad una linea diretta per creare debito;
- prestiti personali;
- mutui;
- cessione del quinto (sulla pensione o sullo stipendio);
- credito cooperativo: istituti finanziari nati per aiutare finanziariamente ai i soci della cooperativa;
- finanziamenti alle imprese;
- anticipo di liquidita: anticipo fatture e all’esportazione;
- mutui;
- leasing;
- factoring.
Esistono anche le seguenti condizioni legate al credito:
- deteriorato: situazione in cui è incerta la riscossione.
- credit manager: soggetto professionale responsabile delle situazioni e operazioni sulle concessioni, sulle gestioni e sui recuperi del debito dei propri clienti;
- credit risk: è il parametro di rischio per insolvenza del debito creato;
- credito di imposta: è quello che vanta l’Erario nei confronti dei contribuenti;
- credit scoring: è un sistema che attribuisce un coefficiente valutativo alla solvibilità del debitore;
- credit spread: è il differenziale fra tassi di interesse con rischio di insolvenza positivo e con rischio di insolvenza nullo di pari maturità.