Capitale finanziario
È la variazione della ricchezza netta (attività reali al netto delle passività finanziarie) costituita da tutte le fonti (mezzi liquidi o facilmente liquidabili) che l’impresa si mette a disposizione per creare il capitale produttivo (insieme dei beni e delle risorse, sia materiali che finanziarie, impiegati in un processo produttivo per generare nuova ricchezza o valore).
Nelle scritture contabili (rappresentazioni dei movimenti economici e/o finanziari con cui si evidenzia l’andamento della gestione) è una voce passiva dello stato patrimoniale ed è inserita tra le voci del capitale netto (insieme delle risorse di cui l’azienda dispone come forma di finanziamento interno ed è la differenza tra attività e passività); ha un immediato effetto positivo impatto sul bilancio dotando l’impresa di liquidità o riducendone l’indebitamento.