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MEF

Ministero dell’Economia e delle Finanze

È il dicastero del governo italiano che controlla la spesa pubblica e le entrate dello Stato; sovraintendendo alla politica economica e finanziaria, ai processi e agli adempimenti di politica di bilancio relativi al bilancio dello Stato.

Il dicastero ha una struttura centrale e territoriale (Dpcm 103/2019 modificato dal Dpcm 161/2020 e dal Dpcm 125/2023) articolata nei seguenti dipartimenti:

  • Dipartimento del tesoro;
  • Dipartimento dell’economia;
  • Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato;
  • Dipartimento delle finanze;
  • Dipartimento della giustizia tributaria;
  • Dipartimento dell’amministrazione generale, del personale e dei servizi.

In stretto coordinamento con il Ministro sono le autonome agenzie fiscali:

  • Agenzia delle entrate: si occupa dei tributi dello Stato;
  • Agenzia del demanio: si occupa dei beni demaniali dello Stato;
  • ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli): gestisce le accise e l’ambito doganale dello Stato;
  • Agenzia delle Entrate e Riscossioni.

Il MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) esercita le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di politica economica, politica finanziaria e di bilancio, in relazione alla programmazione degli investimenti pubblici, coordinamento della spesa pubblica e verifica dei suoi andamenti, politiche fiscali e sistema tributario, demanio e patrimonio statale, catasto e dogane, programmazione, coordinamento e verifica degli interventi per lo sviluppo economico, territoriale e settoriale e politiche di coesione (d.lgs. n. 300/1999).

Il compito principale è quello di organizzare la formazione e gestione del bilancio dello Stato (compresi gli adempimenti di tesoreria e la verifica dei relativi andamenti e flussi di cassa) assicurando gli adempimenti (copertura del fabbisogno finanziario), verificando la quantificazione degli oneri (provvedimenti e innovazioni normative) e monitorando della spesa pubblica.

La sua attività va coordinata con le agenzie fiscali a cui il Ministero, per conto dello Stato, detta gli obiettivi da conseguire e può disporre della Guardia di Finanza (perseguimento di finalità e obiettivi previsti dalla legge).