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Bilancia Commerciale

Saldo commerciale

Esportazioni nette

È una delle voci di bilancio (saldo complessivo) di una Nazione nei confronti del resto del mondo; rappresenta la differenza tra la merce importata e quella esportata in uno specifico periodo di tempo (mese, trimestre o anno), di solito un anno solare.

Se l'export è superiore all'import si avrà un valore positivo (surplus) al contrario sarà negativo in quanto il capitale entrato risulta superiore a quello uscito (deficit).

A parità di condizioni sulle altre grandezze, il saldo migliora nei seguenti casi:

  • quando il tasso di cambio reale si deprezza a patto che siano soddisfatte le condizioni di Marshall-Lerner-Robinson (un deprezzamento reale della valuta comporta un miglioramento della bilancia commerciale di un Paese);
  • quando il reddito estero aumenta favorendo un incremento delle esportazioni domestiche attraverso l’effetto indotto dalla maggiore disponibilità domanda nei Paesi esteri;
  • quando il reddito domestico cala, per via dell’effetto depressivo indotto dalla minore domanda interna sulle importazioni.

Il saldo complessivo può essere disaggregato in saldi settoriali per evidenziare i punti di forza e di debolezza di un sistema economico (agricoltura, industria, servizi, o disaggregazioni maggiori) e in saldi bilaterali per evidenziare i punti di miglioramento o di peggiorando della propria performance in termini di scambi con altri Paesi (partner commerciali).

Nei Paesi importatori di materie prime energetiche si disaggreg il saldo fra bilancia commerciale energetica e bilancia commerciale non-oil per valutare l’apporto dei settori non energetici alla determinazione del saldo complessivo.