ASA
Area Strategica di Affari
Modello tridimensionale di Abell
L’acronimo viene utilizzato per indicare il singolo mercato, composto da clienti B2B (Business to Business) e B2C (Business to Consumer) in cui, l’impresa, intende competere per questo una singola impresa può competere in più ASA (Area Strategica di Affari) ossia più mercati.
Per definire i contorni dell’ASA (Area Strategica di Affari) è possibile utilizzare il modello tridimensionale (Derek F. Abell) segmentando i macro-settori in base a:
- i clienti (asse X): sono il target (basato su dati demografici, socio-economici, comportamentali o geografici) da servire, al quale l’impresa propone il suo prodotto e/o servizio;
- le funzioni d'uso (asse Y): sono i “specifici bisogni” (seconda della motivazione i criteri di scelta cambieranno) dei clienti che l’impresa intende soddisfare con il proprio prodotto (un medesimo prodotto può assolvere funzioni d’uso differenti) e/o servizio;
- la tecnologia utilizzata (asse Z): sono le scelte tecniche attraverso cui l’impresa decide di “soddisfare i bisogni” ovviamente con un impatto sul costi di produzione, sul prezzo e sulle “modalità di presentazione” (processo strategico che coinvolge la comunicazione persuasiva e coinvolgente del valore del prodotto al pubblico target tramite presentazioni live, online, scritti o social media).
Questo modello aiuta l’impresa a posizionarsi in uno specifico mercato ne consegue può operare in differenti ASA (Area Strategica di Affari), ciascuna delle quali, ha una sua struttura economica (sistema economico e comprende tutti i rapporti e le relazioni che caratterizzano il suo funzionamento) e un obiettivo reddituale distinti (determinare il valore di un'azienda basandosi sulla sua capacità di generare flussi di reddito futuri), è influenzata da variabili esogene proprie (influenzano un modello economico senza esserne influenzate) ed è scorporabile dalle altre attività aziendali.
Per poter incominciare ad individuare il proprio ASA (Area Strategica di Affari) di riferimento bisogna rispondere alle seguenti domande:
- Chi?: clienti interessati al prodotto e/o servizio;
- Cosa?: i bisogni che soddisfa il prodotto e/o servizio;
- Come?: capire quali tecnologie utilizzare per “soddisfare i bisogni”.
Il concetto di ASA (Area Strategica di Affari) non si deve confondere con il concetto SBU (Strategic Business Unit) perché il primo comprende i mercati a cui l’impresa si rivolge, mentre il secondo fa riferimento a come l’impresa decide di competere nell’ASA (Area Strategica di Affari) scelta.