Passa al contenuto principale

EPM

L’acronimo EPM (“Earnings Per Mille” o “Enterprise Performance Management”) è utilizzato sia per indicare lo strumento per calcolare l'utile per mille visualizzazioni che la gestione delle prestazioni fatte dall’azienda:

Earnings Per Mille

Utile per mille

È un acronimo utilizzato per una metrica pubblicitaria utile ad indicare il guadagno stimato per mille visualizzazioni di pagina ossia a aiuta a misurare la monetizzazione basata sulla SEO (Search Engine Optimization).

EPM = (Guadagni totali ÷ Impressioni totali) × 1000

ESEMPIO

Se hai guadagnato 150,00 € da 20.000 impressioni pubblicitarie sarà di 7,50 € ossia ogni 1,000 visualizzazioni di annunci sul sito sono stati guadagnati 7,50 €.

È una metrica utile per editori, blogger e aziende e/o imprese che si affidano alla pubblicità display (forma di marketing digitale che utilizza immagini, testo, video e animazioni per promuovere prodotti o servizi su siti web, app e social media).

Il monitoraggio dell’EPM (Earnings Per Mille) consente di capire se i posizionamenti pubblicitari sono redditizi, confrontare le prestazioni delle diverse campagne e ottimizzare i contenuti con l’obiettivo di aumentare i ricavi pubblicitari.

Ad esempio:

  • E-Commerce: possibilità di valutare i ricavi derivanti da blog, guide all’acquisto o pagine di prodotti con annunci pubblicitari;
  • Imprese: Le directory aziendali locali o i blog informativi possono affidarsi a ‟EPM” (Earnings Per Mille) per misurare le prestazioni degli annunci;
  • SaaS (Software as a Service): I siti web SaaS che eseguono marketing basato sui contenuti possono monitorare l’‟EPM” (Earnings Per Mille) nelle sezioni dei blog e degli strumenti gratuiti.

Enterprise Performance Management

Gestione delle prestazioni aziendali

È un acronimo utilizzato per indicare un approccio gestionale che comprende una serie di processi e strumenti analitici per garantire che le attività e i risultati di un’organizzazione aziendale (entità dotata di personalità giuridica, che le conferisce diritti e obblighi legali) siano allineati con i suoi obiettivi.

Il BPM (Business performance management) è associato alla gestione dei processi aziendali (disciplina composta di vari metodi per scoprire, modellare, analizzare, misurare, migliorare, ottimizzare e automatizzare i processi aziendali), un quadro più ampio di gestione dei processi organizzativi (raccolta di attività o compiti correlati e strutturati eseguiti da persone o attrezzature in cui una sequenza specifica produce un servizio o un prodotto (che serve a un particolare obiettivo aziendale) per un particolare cliente o clienti).

Gli standard prestazionali sono stabiliti dai dirigenti e dai responsabili delle attività e possono includere aspettative per le mansioni lavorative, feedback tempestivi e coaching, valutazione delle prestazioni e del comportamento dei dipendenti rispetto ai risultati desiderati e implementazione di sistemi di ricompensa.

Con la gestione delle prestazioni è possibile allineare gli obbiettivi aziendali massimizzando e migliorando il potenziale nelle prestazioni quotidiane senza incoraggiare la competizione interna con il vantaggio di aumentare l'efficienza, la produttività e la redditività della stessa organizzazione.

Le metriche delle prestazioni organizzative comprendono tre risultati:

  • Performance finanziaria come, ad esempio, profitti, ROA (Return On Asset) ossia il ‟rendimento delle attività” e il ROI (Return On Investement) ossia il ‟rendimento degli investimenti”;
  • Performance del mercato del prodotto come, ad esempio, vendite e quota di mercato;
  • TSR (Total Shareholder Return) ossia il ‟rendimento totale per gli azionisti” come ‟valore economico” (misura del beneficio fornito da un bene o servizio a un agente economico, e il rapporto qualità-prezzo rappresenta una valutazione se le risorse finanziarie o di altro tipo vengono utilizzate efficacemente per garantire tale beneficio) aggiunto e simili