Consultazione XML nel cassetto fiscale - Guida aggiornata 2025
Servizio gratuito dell’Agenzia delle Entrate
In questa guida mostreremo il servizio gratuito per la consultazione documenti informatici (“fatture elettroniche”, “parcelle elettroniche”, “note di credito elettroniche” e “autofatture/Integrazioni e regolazioni elettroniche”) emessi (ciclo attivo) o ricevuti (ciclo passivo).
I documenti informatici (“fatture elettroniche”, “parcelle elettroniche”, “note di credito elettroniche” e “autofatture/Integrazioni e regolazioni elettroniche”) gestiti dallo SdI (Sistema di Interscambio) saranno, nella loro interezza, a disposizione, in formato XML firmato originale (XAdES o CAdES), nel proprio Cassetto Fiscale.
Novità normative
Negli ultimi anni, il quadro normativo relativo alla consultazione delle fatture elettroniche XML tramite il portale “Fatture e Corrispettivi” dell’Agenzia delle Entrate è stato aggiornato.
Ecco i principali punti da conoscere:
- scadenze di consultazione: i file XML firmati possono essere consultati e scaricati fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di ricezione, secondo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate;
- conservazione dei dati riepilogativi: le informazioni riepilogative (imponibile, IVA, dati cliente/fornitore) rimangono visibili fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo alla dichiarazione fiscale;
- aggiornamenti dei servizi dell’Agenzia: eventuali modifiche al portale, integrazioni con SPID/CIE/CNS e procedure di autenticazione devono essere verificate periodicamente;
- nota pratica: scaricare l’XML dal portale non equivale a conservarlo a norma; per questo è necessario affidarsi a un servizio di conservazione digitale a norma (privato o dell’Agenzia).
Assicurati che il software gestionale o il portale utilizzato supporti sempre l’accesso ai file XML secondo le ultime specifiche, per rispettare i termini di consultazione e conservazione.
Tabella formati
Qui di seguito hai una tabella riepilogativa sui formati e dei dettagli XML per la pagina Consultazione XML.
| Elemento | Descrizione | Note operative |
| Versione XML originale | File XML firmato ricevuto dal Sistema di Interscambio (SdI) | Garantisce integrità e validità legale della fattura |
| Tipo di firma digitale | XAdES o CAdES, a seconda del sistema di emissione | Essenziale per autenticità e non ripudiabilità |
| Metadati | Informazioni aggiuntive come numero fattura, data emissione, codice destinatario, codice SdI, importo totale e IVA | Utili per ricerca, monitoraggio e gestione contabile |
| Allegati | Eventuali documenti aggiuntivi (ad esempio PDF della fattura e documenti giustificativi) | Non tutti gli allegati sono obbligatori; la presenza dipende dal soggetto emittente |
| Stato del file | Indica se la fattura è “Accettata”, “Scartata” o “In elaborazione” dallo SdI | Utile per controllare l’esito dell’invio |
| Disponibilità download | I file XML possono essere scaricati fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di ricezione | La consultazione dei dati riepilogativi rimane fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo |
| Esibizione legale | Scaricare l’XML non equivale a conservazione a norma; per esibizione legale è necessario un sistema di conservazione digitale | Può essere il servizio dell’Agenzia o un conservatore privato certificato |
Privacy & Sicurezza
Qui di seguito riportiamo alcune informazioni di come vengono trattati i dati dal portale “Fatture e Corrispettivi”.
- Titolare del trattamento:
- l’Agenzia delle Entrate è il titolare del trattamento dei dati personali contenuti nelle fatture elettroniche;
- i dati vengono trattati nel rispetto della normativa vigente in materia di privacy (GDPR) e per finalità fiscali e contabili;
- Sicurezza dei download:
- l’accesso al portale richiede autenticazione sicura tramite SPID, CIE, CNS o credenziali Entratel/Fisconline;
- tutte le comunicazioni tra il portale e l’utente sono criptate (HTTPS) per prevenire intercettazioni;
- i file XML scaricati contengono firma digitale e metadati che garantiscono autenticità e integrità del documento;
- Protezione dei dati personali:
- solo il soggetto titolare della fattura o i soggetti delegati (professionisti o intermediari autorizzati) possono consultare i file XML;
- l’Agenzia memorizza i dati in server sicuri e applica controlli per evitare accessi non autorizzati;
- i dati riepilogativi possono essere consultati fino al termine previsto dalla normativa, ma l’accesso è sempre tracciato;
- Buone pratiche per l’utente:
- scaricare i file XML solo su dispositivi sicuri e aggiornati;
- non condividere le credenziali di accesso con persone non autorizzate;
- se si intende conservare le fatture a norma, usare un servizio di conservazione digitale certificato, come quello dell’Agenzia o un conservatore privato;
- effettuare backup periodici dei file XML se devono essere utilizzati per archiviazione interna o audit.
Accesso
Per aderire al “servizio di consultazione delle fatture elettroniche” devi accedere al portale Fatture e Corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate, inserisci i dati di accesso che avrai richiesto al tuo consulente fiscale (Commercialista, Tributarista, Esperto contabile e/o Ragioniere).
Puoi utilizzare i seguenti strumenti per l’autenticazione digitale per l’accesso al portale Fatture e Corrispettivi:
- SPID (Sistema Pubblico Identità Digitale);
- CIE (Carta d’Identità Elettronoica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Oppure, se sei in possesso del Codice fiscale / Codice Entratel, Password, Codice PIN inseriscili negli appositi campi e, successivamente, clicca su ACCEDI.
Nel caso di primo accesso a Fatture e Corrispettivi dovrai accettare le condizioni di utilizzo del servizio e troverai anche questa prima schermata con le informazioni relative alla fatturazione elettronica ed i suoi servizi, tra cui quello di consultazione.

Consultazione
Effettuato l’accesso al portale Fatture e Corrispettivi vedrai la tua dashboard.

Nella sezione Consultazione sono presenti strumenti:
- Dati rilevanti ai fini IVA;
- Monitoraggio file trasmessi.
Dati rilevanti ai fini IVA
Clicca su Dati rilevanti ai fini IVA per accedere alla schermata di riepilogo del numero di fatture emesse e ricevute nell’ultimo trimestre (è possibile personalizzare il periodo)
Nelle ultime due colonne è possibile visualizzare lo status (consegnate o non consegnate) del singolo documento oppure cliccando su è possibile visualizzare o scaricare la fattura.

Se il fornitore inserisce solo il valore 0000000 nel campo Codice Destinatario della fattura, il SdI non riuscirà a consegnare la fattura elettronica al cliente, ma la metterà a disposizione di quest’ultimo e trasmetterà una ricevuta di impossibilità di consegna. Anche in questo caso, nell’area di consultazione riservata la fattura sarà “marcata” (simbolo rosso di alert). È importante che il fornitore consegni al cliente una copia, anche su carta, ricordandogli che la fattura originale è quella elettronica e che potrà consultarla e scaricarla dalla sua area riservata del sito dell’Agenzia.
Clicca su per accedere alla seguente schermata dove sono presenti i seguenti due strumenti:
- Visualizza file fattura;
- Download file fattura.

Se decidi per il Download file fattura ricordati di procedere alla salvataggio del file.
I file XML (“fatture elettroniche”, “parcelle elettroniche”, “note di credito elettroniche” e “autofatture/Integrazioni e regolazioni elettroniche”), come stabilito dal provv. 105669/2024 dell’Agenzia delle Entrate, possono essere consultati integralmente e scaricati fino al 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di ricezione del documento da parte del Sistema di Interscambio.
Invece, i dati riepilogativi di ogni documento, ovverosia i meri “dati fattura” visualizzati nelle singole righe della tabella-lista delle fatture (imponibile, importo iva, p.iva destinatario) rimarranno visibili fino al 31 dicembre dell’ottavo anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione fiscale di riferimento.
Tenete presente che il download del file sul proprio dispositivo non sostituisce il processo di Conservazione a norma.
Monitoraggio file trasmessi
Clicca su Monitoraggio file trasmessi per accedere alla seguente pagina.

Nella sezione File Fattura troverai tre strumenti di ricerca che consentono, dopo aver impostato un periodo di selezione, di visualizzare le:
- Fatture emesse;
- Fatture trasmesse;
- Fatture ricevute.
Questi servizi consentono il monitoraggio dei file fattura per il B2B (Business to Business) con le seguenti informazioni:
- identificati attributo alla fattura dallo SdI (Sistema di Interscambio);
- numero e data della fattura;
- dati di inoltro al destinatario;
- stato del file;
- ricevuta di consegna e modifiche dello SdI (Sistema di Interscambio).
Inoltre è possibile visualizzare le modifiche di scarto per i file scartati dallo SdI (Sistema di Interscambio).
Per fare un esempio, clicca su Fatture emesse per accedere alla seguente schermata.

Una volta compilati i campi obbligati clicca su Cerca per procedere a visuonare i file delle fatture.