Esempio 2 - Piano dei Conti di un barbiere
- 01 - Ricavi
- 01.01 Singoli Servizi di Taglio Capelli
- 01.02 Singoli Servizi di Rasatura e Barba
- 01.03 Trattamenti Capillari
- 01.04 Vendita di Prodotti per la Cura di Capelli e Barba
- 01.05 Ricavi da Abbonamenti e Pacchetti
- 01.06 Ricavi atipici (Altro)
- 02 - Costi variabili
- 02.01 Prodotti per Capelli e Barba
- 02.02 Forniture Monouso (Rasoi, Mantelle, Asciugamani)
- 02.03 Spese di Lavanderia
- 02.04 Materiali per la Pulizia e la Disinfezione
- 02.05 Costi variabili (Altro)
- 03 - Costi fissi
- 03.01 Affitto locali
- 03.02 Utenze (Acqua, Luce, Gas, Internet)
- 03.03 Stipendi e Compensi
- 03.04 Assicurazioni
- 03.05 Manutenzione e Riparazioni
- 03.06 Costi fissi (Altro)
01.06 Ricavi atipici (Altro)
I ricavi atipici sono entrate di un’azienda che non derivano dalla normale attività operativa o dal core business dell’impresa ossia sono ricavi straordinari o eccezionali, che non rientrano nelle transazioni abituali di vendita di beni o servizi.
Alcuni esempi tipici:
- Vendita di un immobile o di macchinari non più utilizzati.
- Indennizzi o risarcimenti ricevuti (ad esempio da cause legali).
- Plusvalenze da cessione di partecipazioni o investimenti finanziari.
- Contributi straordinari o sovvenzioni non ricorrenti.
Caratteristiche principali dei ricavi atipici:
- Non ricorrenti: non si prevedono ogni anno come parte della normale gestione.
- Non operativi: non derivano dalla vendita di prodotti o servizi tipici dell’impresa.
- Straordinari o eccezionali: possono avere natura una tantum o eccezionale.
Dal punto di vista contabile e fiscale, vengono spesso distinti dai ricavi ordinari, perché possono influenzare in modo diverso l’utile d’esercizio e la valutazione della performance aziendale.