BI-Comp
Banca d’Italia Compensazione
Camera di COMPensazione della Banca d’Italia
Il BI-Comp (Banca d’Italia COMPensazione) è un sistema di compensazione dei pagamenti di importo non rilevante gestito dalla Banca d’Italia (bonifici, addebiti diretti, pagamenti effettuati con carte di debito e assegni).
Inoltre, gestisce anche i flussi connessi a pagamenti effettuati tramite SCT (SEPA Credit Transfer), SDD Core (SEPA Direct Debit Core) e SDD B2B (SEPA Direct Debit Business to Business) ed è in grado di interagire con altri organismi di ACH (Automated Clearing House) che operano in regime di libertà; in coerenza con il progetto SEPA (Single Euro Payments Area) per le infrastrutture.
Il Bi-Comp (Banca d’Italia COMPensazione) è articolato in due sottosistemi:
- Recapiti locale (scambio materiale dei recapiti): vengono scambiati tra i partecipanti titoli di pagamento cartacei (effetti cambiari, vaglia, assegni circolari, assegni bancari e postali, fatture, quietanze, memorandum);
- Dettaglio: tratta operazioni che non implicano lo scambio materiale di documenti contabili. Esso riceve dai sistemi di clearing pagamenti trattati in procedure elettroniche interbancarie (procedure interbancarie) che gestiscono flussi omogenei di operazioni.
Lo scambio dei recapiti si svolge nel corso di un’apposita seduta che ha inizio alle ore 09:30 e termina alle 12:00.
I saldi multilaterali calcolati per partecipante nei due sottosistemi sono inviati alla procedura di compensazione nazionale, nella quale si concorre a determinare il saldo multilaterale complessivo (somma algebrica dei debiti e dei crediti di ciascun partecipante verso tutti gli altri partecipanti, e viene utilizzato per determinare l’importo da regolare in un sistema di regolamento) per aderente che, successivamente, verrà regolato in TARGET2 (Trans-European Automated Real-Time Gross Settlement Express Transfer System).
I sistemi di clearing (meccanismi finanziari che gestiscono lo scambio di informazioni di pagamento e il calcolo delle posizioni finanziarie nette tra gli operatori partecipanti), sottoposti alla sorveglianza sui sistemi di pagamento al dettaglio (transazioni di importo relativamente piccolo, effettuate da privati, aziende o la pubblica amministrazione, spesso per l’acquisto di beni o servizi), sono sistemi caratterizzati da meccanismi di funzionamento formali e standardizzati e da regole comuni, volti a consentire ai loro partecipanti di eseguire lo scambio di informazioni di pagamento.
Le tipologie di operazioni scambiate nelle procedure interbancarie (insieme di processi e accordi che regolano le transazioni finanziarie tra diverse banche e istituzioni finanziarie), nonché le regole di funzionamento delle medesime, sono definite dagli operatori.
Per consentire la raggiungibilità nell’area unica dei pagamenti in euro di controparti che non si avvalgono di BI-COMP per regolare pagamenti SEPA (Single Euro Payments Area) vengono offerti i servizi opzionali di interoperabilità con altri sistemi di pagamento al dettaglio e di tramitazione (processo di gestione attraverso una serie di passaggi o procedure) in STEP2 (“Single euro payments area” “Target2-Securities” “End-to-end” “Processing” ossia il “SEPA” “T2S” “End-to-end” “Processing).
Il sistema esegue sei cicli giornalieri di compensazione (processi in cui le banche e altri istituti finanziari saldano i loro reciproci crediti e debiti, generalmente relativi a pagamenti effettuati dai loro clienti) e invio al regolamento: uno notturno alle 21:00 e cinque diurni alle 07:15, alle 10:15, alle 12:00, alle 14:30 e alle 17:05.
In ogni ciclo vengono trattati i pagamenti eseguiti con i seguenti strumenti:
- Strumenti domestici (contante, assegno, bonifico, addebito diretto, carte di pagamento comprese quelle a spendibilità limitata, e-payments, m-payments): solo al terzo ciclo, ore 12;
- SCT (SEPA Credit Transfer): in tutti i cicli;
- SDD Core (SEPA Direct Debit Core): solo al terzo ciclo, ore 12;
- SDD B2B (SEPA Direct Debit Business to Business): solo al terzo ciclo, ore 12.