Novità importanti sul servizio di consultazione delle fatture elettroniche
Agenzia delle Entrate
Guida pratica
Guida pratica
Guida pratica
Update
Articolo aggiornato il 3 Giugno 2019. A partire dal 1° luglio 2019 (in origine era stato previsto il 3 maggio) e fino al 31 ottobre 2019 sarà possibile aderire al servizio di consultazione.
Con questo articolo vogliamo rammentarti quali saranno le imminenti e rilevanti novità che l’Agenzia delle Entrate introdurrà a partire dal mese di luglio 2019 circa il funzionamento della sua nota pagina web “Fatture e Corrispettivi” e il relativo Servizio di Consultazione delle fatture elettroniche (servizio, si ricorda fin da ora, del tutto diverso e separato dal servizio gratuito di ‘Conservazione’ dell’Agenzia).
In sostanza, fino alla fine di dicembre (21/12/2018) il sito dell’Agenzia ha sempre detto che, come era previsto dal noto Provv.to introduttivo della FE del 30/4/2018, quando una fattura transitava per lo SDI veniva automaticamente “messa a disposizione” del contribuente (sia il ricevente, sia l’emittente) nella propria pagina riservata nel sito web dell’Agenzia (in pratica, nel Cassetto fiscale) e, ciò, fino al 31/12 dell’anno successivo a quello di emissione della specifica fattura.
Questo “servizio di consultazione“, in questi primi mesi di esperienza nella fatturazione elettronica tra privati, è risultato di elevatissima utilità sia per molti nostri Utenti sia per noi stessi.
Tuttavia, il 21 dicembre 2018, a seguito di un intervento del Garante Italiano sulla Privacy, l’Agenzia ha comunicato che il suddetto Servizio di Consultazione delle fatture nel cassetto fiscale sarebbe cambiato a partire dal prossimo maggio 2019, ed in particolare che sarebbe dovuto diventare non più automatico, ma solo facoltativo.
Per porre in essere tale cambiamento, l’Agenzia ha apportato alcune modifiche al noto Provv.to direttoriale del 30 aprile 2018 (ovverosia il provvedimento tecnico introduttivo della fatturazione elettronica tra privati), che potete trovare al seguente link: clicca qui >>
L’Agenzia delle Entrate, in particolare, da ultimo con il Provv.to n. 107524 del 29 aprile 2019, ha deciso che, a partire dal 1 luglio 2019 (in origine era stato previsto il 3 maggio):
E ora ATTENZIONE!
L’Agenzia ha dato anche alcune stringenti direttive circa il periodo transitorio dal 1 gennaio 2019 al 30 giugno 2019.
L’Agenzia ha in sostanza stabilito che il contribuente (cioè anche Te), se vorrà mantenere come consultabili e scaricabili nella loro interezza i file XML delle fatture elettroniche di vendita e di acquisto emesse/ricevute nel periodo transitorio (con tutti i relativi dati, anche quelli non meramente fiscali):
Ed ancora ATTENZIONE!
In tutti questi casi (cioè a prescindere se il contribuente aderisce o meno al nuovo servizio di consultazione), come già detto e confermato anche dall’apposito avviso pubblicato dall’Agenzia sul suo sito web, “resta fermo l’eventuale Servizio di Conservazione fruito dal contribuente in base al relativo Accordo di servizio stipulato con l’Agenzia“.
In sostanza, se tu hai aderito al Servizio gratuito di ‘Conservazione’ dell’Agenzia, le tue fatture elettroniche di vendita e di acquisto rimarranno comunque sempre conservate dall’Agenzia (ed accessibili dalla parte “Conservazione” del sito web dell’Agenzia) anche se tu non aderirai espressamente al nuovo e diverso servizio di “Consultazione“.
Il sistema di Conservazione gratuito dell’Agenzia, in altre parole, rimarrà sempre lo stesso di ora.
Pertanto, il contribuente che avrà sottoscritto l’accordo di servizio di “Conservazione” digitale a norma con l’Agenzia delle Entrate vedrà le fatture elettroniche che avrà inviato/ricevuto per il tramite dello SDI (DOPO la data di sottoscrizione da parte sua del detto contratto di conservazione in corso di validità) conservate in via automatica (nel periodo di validità del contratto).
Ti rammentiamo però che, a livello di pratica usabilità in concreto, l’estrazione dal sito dell’Agenzia di fatture elettroniche messe in conservazione richiede tempistiche e modalità più lunghe e laboriose rispetto al nuovo servizio di Consultazione, che invece, se vi aderirai espressamente come indicato dall’Agenzia, sarà caratterizzato, come ora, da una consultabilità e scaricabilità delle fatture sostanzialmente “immediate” (come avrai potuto verificare in questi primi mesi di esperienza).
A questo proposito, è consigliabile aderire al nuovo servizio di consultazione delle fatture elettroniche tramite la funzionalità resa disponibile nella tua area riservata a decorrere dal 1° luglio 2019 ed entro il termine indicato dall’Agenzia delle Entrate – ossia il 31 ottobre 2019 -, in modo da potere avere accesso alle proprie fatture elettroniche (emesse/ricevute) con le attuali modalità e tempistiche del servizio ‘Fatture e Corrispettivi’ offerto dell’Agenzia delle Entrate.
Approfondimenti