Proseguono le storie legate alla prima fattura; oggi siamo tornati nella sede di Luiss Enlabs e LVenture Group per ascoltare la storia di Cosimo Calciano e di Revotree (chiusa nel 2020). Revotree è una startup che ha studiato una soluzione hardware e software per monitorare lo stato di un frutteto, vigneto o uliveto e gestire l’irrigazione da smartphone.
Di seguito un estratto dell’intervista a Cosimo.
La società è nata durante il percorso di accelerazione in Luiss Enlabs però l’idea è nata un anno prima quando durante una visita nei miei frutteti, in Basilicata, ho chiesto a mio padre come facesse a gestire l’irrigazione; lui mi rispose che lo faceva a mano – anche se la risposta di solito è: a occhio! – e guardando le previsioni sul telegiornale per decidere se irrigare o meno il frutteto.
È stata lunga e tortuosa. Considera che la progettazione e realizzazione di un hardware richiede parecchio tempo. All’inizio andavamo da diverse aziende agricole per validare l’idea, la prima volta senza niente in mano per parlare dei processi di irrigazione nello stato attuale, la seconda con un prototipo poco funzionante e la terza volta con il prodotto finito.
Non tutte le aziende erano entusiaste del prodotto considerando che si tratta di un mercato molto tradizionalista, anche se è in corso un cambiamento, sia con l’arrivo di tanti giovani che voglio occuparsi di agricoltura che con alcune persone interessate al miglioramento della propria azienda.
So che è una cosa che nell’ambiente delle startup si sente dire spesso, però ci sono due cose principali da seguire:
1. il team: bisogna trovare un team con competenze adatte al proprio business e creare affiatamento tra i membri;
2. parlare subito con i propri clienti per validare l’idea anche se non si ha niente in mano.