Questa guida è rivolta ai biologi nutrizionisti e ai nutrizionisti, iscritti all’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB) e all’Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Biologi (ENPAB), on l’obbligo di trasmette, per via telematica, al STS i dati delle spese sostenute dai clienti.
Abbiamo fatto sì che in Fattura24 sia possibile la Configurazione Sistema TS il proprio account nel Sistema TS (Tessera Sanitaria) per la trasmissione automatica dei dati e con la creazione di ricevute o fatture.
La seguente guida è rivolta a chi è all’inizio e non sa come muoversi, qui di seguito spiegheremo in 4 passaggi come inviare le spese al sistema TS:
La scheda profilo fiscale è una delle più importanti per la configurazione della tua professione (regime fiscale) all’interno di Fattura24.
Per accedere a questa funzionalità clicca sulla voce Profilo di fatturazione all’interno di CONFIGURAZIONE, del menu di sinistra e, successivamente, su Profilo fiscale.
Imposta il campo Professione su Nutrizionista ; mentre per il campo Regime fiscale dovrai confrontarti con il consulente fiscale (commercialista, tributarista, esperto contabile o ragioniere) per inserire il tuo corretto regime fiscale.
Per quanto riguarda l’aliquota IVA e la periodicità questi vengono valorizzati di default ma li puoi personalizzare selezionando una delle voci dei rispettivi sotto menu all’interno dei due campi.
L’aliquota IVA è altresì personalizzabile nel caso non fosse in elenco: clicca qui.
Prima di procedere vi invitiamo a confrontarvi con il vostro consulente fiscale (commercialista, tributarista, esperto contabile o ragioniere).
Sempre da regolamento ENPAB e ONB, abbiamo le seguenti tipologie contributive che incidono sul fondo previdenziale:
Analizziamole di seguito.
È una contribuzione annua a carico degli iscritti all’Ente alla concorrenza del 15%; è consentita un’ulteriore contribuzione soggettiva obbligatoria, non inferiore ad un punto percentuale, sino alla aliquota massima del 20%.
Il reddito non può essere superiore al massimale (art. 2, comma 18, della L. 335/95) e si rivaluta sulla base della variazione annua dell’ISTAT; con un minimo di € 1.026,00, rivalutabile secondo l’indice ISTAT (FOI).
Per coloro che svolgono contemporaneamente attività di lavoro dipendente il contributo è ridotto del 50% (non cumulabile), per redditi di attività libero professionale fino alla somma di € 5.130,00. Per i redditi superiori ad € 5.130,00 si applica l’aliquota vigente.
I dipendenti privati iscritti all’Ente, per almeno sei mesi nel corso dell’anno solare, versano un contributo è ridotto ad un terzo (non cumulabile), per redditi di attività libero professionale fino alla somma di € 3.420,00. Per i redditi superiori ad € 3.420,00 si applica l’aliquota vigente.
Per la prima iscrizione all’Ente (under 30) il contributo è ridotto ad un terzo (non cumulabile), per l’anno solare di iscrizione e per i due anni successivi e per redditi di attività professionale fino alla somma di € 3.420,00. Per i redditi superiori ad € 3.420,00, si applica comunque l’aliquota vigente.
I contributi soggettivi versati, compresi quelli ad integrazione dei contributi ridotti, sono deducibili ai fini dell’IRPEF e sono considerati come oneri personali per il contribuente ai fini dell’applicazione di qualsiasi altra imposta diretta.
I soggetti sono obbligati ad un versamento minimo di 82 €.
Gli iscritti all’Ente devono applicare una maggiorazione percentuale su tutti i corrispettivi che concorrono a formare il reddito imponibile dell’attività autonoma di libera professione, conseguito anche sotto forma di collaborazione coordinata e continuativa, e devono versare all’Ente il relativo ammontare, indipendentemente dall’effettivo pagamento che ne abbia eseguito colui che si avvale dell’attività professionale. La maggiorazione è ripetibile nei confronti di quest’ultimo.
Le Associazioni Professionali e le Società alle quali partecipa un iscritto all’Ente devono applicare la maggiorazione per la quota di competenza di ogni singolo socio o associato iscritto all’Ente.
L’ammontare complessivo annuo delle maggiorazioni obbligatorie dovute all’Ente dal singolo iscritto è calcolato su una percentuale dei corrispettivi lordi conseguiti dalla associazione o società corrispondente alla quota di partecipazione agli utili spettante all’iscritto stesso.
La maggiorazione dovuta dai beneficiari dell’attività professionale, siano essi pubblici o privati, è del 4% ed è riscossa direttamente dall’iscritto contestualmente ai corrispettivi o proventi, previa evidenza del relativo importo sul documento fiscale. Tale maggiorazione è così destinata:
Nei casi in cui la maggiorazione effettivamente riscossa sia inferiore al 4% essa sarà destinata prioritariamente, fino a capienza del 2%, a soddisfare le finalità del fondo per la previdenza.
Non è soggetto a ritenuta di acconto ai fini dell’IRPEF e non concorre alla formazione del reddito imponibile. È soggetto ad IVA fatto salvo il caso delle prestazioni esenti di cui all’art. 10, punto 18 del D.P.R. 26.10.72, n. 633.
Ad ogni iscritta all’Ente è corrisposta una indennità di maternità (Legge 151 del 2001) nella misura annua di 103,29 € a carico di ogni iscritto all’Ente:
Qualora cessi l’attività lavorativa autonoma, l’iscritto può conseguire il requisito contributivo per il diritto a pensione mediante il versamento di contributi volontari all’Ente.
L’iscritto presenta domanda di autorizzazione all’Ente, il cui accoglimento è subordinato alla conservazione dell’iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB).
La contribuzione volontaria è concessa purché esista almeno un contributo annuale obbligatorio nei 5 anni precedenti alla data della domanda ovvero almeno tre contributi annuali obbligatori qualunque sia l’epoca del versamento.
L’iscritto che si avvale di tale facoltà deve corrispondere il contributo soggettivo obbligatorio, maggiorato del contributo integrativo, nell’importo pari all’ultima contribuzione obbligatoria versata all’Ente, entro il 31 dicembre di ciascun anno.
Il contributo soggettivo è annualmente rivalutato in base alla variazione annua corrispondente all’indice ISTAT.
L’iscritto ammesso alla prosecuzione volontaria, ove interrompa il versamento dei contributi, può riprenderlo entro il termine perentorio di sei mesi dalla scadenza prevista per il versamento dell’ultimo contributo dovuto, maggiorandolo degli interessi di mora al tasso legale.
Prima di procedere alla Configurazione Sistema TS in Fattura24 assicurati di avere questi dati per accedere sulla piattaforma del Sistema TS per recuperare il Pincode:
Una volta entrato dovrai recuperare il Pincode andando dalla Home > Servizi OnLine > Profilo Utente.
Utilizza il Nickname, se è presente, o clicca in alto a destra su Stampa Credenziali; in alternativa Stampa Pincode.
Ora procediamo da dentro il tuo account in Fattura24 nel vedere come e dove inserire questi dati per utilizzare il nostro servizio di invio:
Dal menu di sinistra clicchiamo su App e Servizi esterni che si trova all’interno della sezione di Configurazione.
Successivamente clicca sull’icona del Sistema STS che si trova all’interno del sottogruppo ALTRO.
Si aprirà la scheda del widget per l’inserimento dei tuoi dati per la Configurazione Sistema TS e per la determinazione dei parametri di default per tutti i tuoi documenti.
Le seguenti indicazioni sono utili per configurare il widget del Sistema TS.
Attualmente il servizio non è attivo, per attivarlo impostare il campo Attivo su SI in questo modo si sbloccano gli altri campi da compilare presenti nella scheda.
Come possiamo vedere ci sono da impostare/compilare:
Una volta inserito il PinCode nel campo di riferimento è possibile verificarne la correttezza cliccando su VERIFICA.
I dati inseriti nei seguenti campi sono riportati nelle Fatture non elettroniche generate all’interno di Fatture in VENDITE:
Compilati tutti i campi clicca su SALVA oppure su ESCI per tornare alla scheda principale di App e Servizi esterni senza salvare nessun dato ma attenzione che se il campo Attivo rimane sul SI il widget rimane attivo.
Ricordati di impostare i campi Tipo Spese e Flag Tipo Spesa presenti nella scheda Tessera Sanitaria perché entrano tra le informazioni che il STS si aspetta di ricevere.
Una volta che il widget Sistema TS sarà configurato e attivo, potrai procedere con l’emissione delle fatture o modificare quelle precedenti.
Attivato il widget per l’invio delle spese al Sistema TS ora procediamo con la creazione del documento.
Dalla schermata principale vai nel menu di sinistra, clicca su VENDITE e, successivamente, su Fatture.
Per le funzionalità complete potete consultare la seguente pagina del manuale (clicca qui).
Clicca su NUOVO per accedere alla seguente scheda dove al suo interno potrai inserire tutti i valori del documento.
I dati necessari per utilizzare la funzione di salvataggio cliccando su SALVA si trovano nelle schede:
Una volta inseriti i dati necessari poi clicca su SALVA e successivamente su ESCI per ritornare alla schermata principale da dove ti sarà possibile inviare il documento.
In base alle specifiche tecniche e alle disposizioni attualmente in vigore riguardanti il Sistema TS, Fattura24 ha determinato una regola comportamentale per evitare di incorrere in errori durante la fase di compilazione del documento e successivo invio; invio di fatture intere e non con importi di pagamento parziale, quindi, fatture integralmente saldate.
Campo data pagamento e pagamento anticipato.
Il campo data pagamento è OBBLIGATORIO, secondo le Specifiche Tecniche del Sistema TS, e in questo campo dovete inserire:
Se nel documento è presente almeno una linea-pagamento con la data saldo antecedente alla data fattura in automatico il campo PAGAMENTO ANTICIPATO impostato su SI nel file da inviare al Sistema TS ;
In questa scheda puoi mantenere i dati impostati al momento dell’attivazione del widget Sistema TS oppure se la prestazione effettuata esula dall’operatività ordinaria puoi personalizzare i dati del documento configurando i seguenti campi:
Una volta inseriti i dati necessari poi clicca su SALVA e successivamente su ESCI per ritornare alla schermata principale da dove ti sarà possibile inviare il documento.
Nella sezione delle fatture, sulla linea del documento da spedire al STS è apparsa l’icona ; cliccaci e, successivamente, clicca su INVIA A SISTEMA TS per procedere con l’invio.
Per uscire senza inviare il dato, premi ESCI.
Ecco cosa significano i vari colori:
I documenti con l’indicazione disattive; sono quei documenti che sono stati generati su di una prestazione che esula o che non è accettata dal Sistema TS, la determinazione di disattive viene impostata all’interno della scheda STS quando crei o modifichi il documento impostando il campo Abilita STS su NO.
Ora vediamo le specifiche dei colori più importanti.
Con questo avviso vengono identificati tutti i documenti creati che sono in attesa di essere spediti al Sistema TS.
Nella riga del documento con Numero 386-2021 clicca sull’icona per aprire la scheda seguente.
A questo punto clicca su INVIA A SISTEMA TS per procedere all’invio oppure clicca su ESCI per tornare indietro senza procedere all’invio.
Con questo avviso identifichiamo i documenti già inviati al sistema TS e che hanno l’esito positivo cioè accettate dal Sistema TS.
Nella riga del documento con Numero 385-2021 clicca sull’icona per aprire la scheda seguente.
Il dato importante è la voce in Codice esito che si riferisce ai Codici spese sanitarie (clicca qui) del Sistema TS.
Il valore tra parentesi corrisponde al codice di esito, in questo caso il 2 indica che il file è elaborato correttamente.
Ci sono altre opzioni nella scheda:
Se non vuoi procedere con nessuna delle altre tre opzioni su ESCI per tornare alla scheda principale delle Fatture;
Con questo avviso vengono identificati tutti i documenti inviati al sistema TS e che hanno l’esito di scarto, cioè il Sistema TS non le ha accettate.
Nella riga 387-2021 clicca sull’icona per aprire la scheda seguente.
Il dato importante è la voce in Codice esito (Codici spese sanitarie: clicca qui).
Il valore tra parentesi corrisponde all’esito, in questo caso il 5 indica che il file è completamente scartato (nella fase di elaborazione) e nella riga Numero errori riportiamo quelli del Sistema ST quando ha elaborato il documento, in questo caso 1.
Per correggere del documento nella riga Descrizione riportiamo il codice errore con la spiegazione.
Nella scheda ti viene data l’opportunità di usare la funzione di RIPETI INVIO per inoltrare il documento una volta corretto gli errori.
Ora clicca su ESCI per tornare alla schermata principale delle Fatture e successivamente clicca sul documento da correggere, in questo caso il 387-2021 e successivamente procedi alla correzione per poi ripete il processo di invio al sistema TS.
Abbiamo creato diversi documenti per il Sistema TS come riportato nell’immagine a seguire.
Come puoi notare l’icona , in base all’esito dell’invio assume un colore specifico e cliccando su ogni singola icona hsi apriranno delle schede con le informazioni inerenti al colore.
Ricordiamo che lo svolgimento dell’attività sanitaria richiede un’estrema attenzione nella tutela dei dati dei destinatari dei documenti fiscali (fatture).
È prudenziale e raccomandabile, nell’attività di fatturazione e di trasmissione spese, che si predisponga la o le fatture inserendo per quanto possibile, nei campi relativi alla descrizione delle prestazioni per le quali si emette la specifica fattura, delle descrizioni che siano adeguatamente “anonimizzate” e non troppo particolareggiate.
Le descrizioni che non contengono quindi locuzioni che siano in grado di ricollegare in modo univoco il nominativo di una persona a particolari dati genetici e/o di salute gravi e/o socialmente molto delicati del paziente.
Delle descrizioni, infine, dalle quali siano pertanto rimossi ove possibile tutti i dati che non risultino necessari ai fini fiscali o di adempimento di inderogabili obblighi di legge.