Con volume d’affari si fa riferimento ad una somma valida ai fini delle imposte. Dal punto di vista semantico non v’è una vera e propria distinzione tra i termini volume d’affari e fatturato, i quali possono essere utilizzati entrambi per indicare il medesimo significato.
Tale dato va indicato all’interno della dichiarazione IVA.
Ma entriamo nel dettaglio.
Il volume d’affari è il totale complessivo delle operazioni effettuate dall’azienda o dal professionista registrate durante un anno solare.
Si tratta di un dato molto importante ai fini dell’IVA che viene calcolato sommando le operazioni imponibili di iva, non imponibili di iva, esenti iva ed escluse iva.
Nel dettaglio il dato relativo al volume d’affari viene utilizzato dal legislatore per la delimitazione di agevolazioni fiscali e per l’individuazione del regime IVA, il quale può essere:
Come dicevamo all’inizio di questo articolo, tale indicazione dovrà essere inserita in un apposito rigo all’interno della dichiarazione IVA. Tuttavia non tutti i valori concorrono al calcolo.
Vediamo di seguito quali valori concorrono al calcolo del volume d’affari nella dichiarazione dell’IVA e quali non concorrono.
Ciò che concorre alla generazione del volume sono le operazioni:
Ciò che invece non concorre alla generazione del volume sono: